PIAGGIO FREE tutorial passo per passo su Come scarenarlo!

Per prima cosa per scarenare e cioè togliere ogni parte in plastica della carrozzeria del nostro Piaggio Free occorre ,con un giravite a croce svitare la vite che c'è sullo sportellino al centro della carena colorata posizionata appena sopra la pedana per poi sfilarlo.

Dopo di che, vanno tolte le 3 viti che sono ora visibili appartenenti alle carene laterali.Poi vanno svitate anche le viti posizionate sulla parte nera della pedana lateralmente sotto alle carene laterali posteriori.Dopo vanno svitate le 2 viti che ci sono nel sellone ai lati.Le carene laterali saranno quindi libere e vanno sfilate prima verso l' alto per staccarle dalla pedana e poi verso lo sterzo per sganciarle dalla parte della carrozzeria che c'è intorno al fanale posteriore.

Una volta tolte queste bisogna svitare sempre con un cacciavite a croce la pedana(queste viti sono leggermente più grosse quindi servirà un giravite con una punta più grossa).Una volta tolte le 4 viti si  può sfilare la pedana che va sollevata mentre la si tira verso dietro per sfilarla dalla carena in plastica nera  dove c'è il portaoggetti.

Ora va tolta la batteria. Quindi sempre con un cacciavite va svitata la vite che mantiene lo sportellino dove c'è la batteria e va tolto.

Poi va tolta la batteria svitando i due bulloni che fissano i poli positivo e negativo.

 Ora invece vanno tolte le viti che ci sono nel portaoggetti che c'è in foto qui sotto e le 2 viti che ci sono appena sotto il manubrio.

Poi occorre svitare le viti che ci sono sotto lo sterzo.

Occorre anche togliere il tappo alla vaschetta dell olio dei freni qui sopra in foto e sfilare il fusibile e i fili della batteria dal buco.

  Ora la carena nera  qui sopra in foto è libera e bisogna tirarla indietro mentre la si spinge verso il basso.E' un po' complicato in quanto c'è il cilindretto dove si mette la chiave che potrebbe incastrarsi nel buco e bloccare quest operazione.

Per liberare la carena anteriore colorata va tolto lo stemma Piaggio anteriore e, con una chiave esagonale da 6 và svitata la vite sottostante. Occorre inoltre svitare 2 viti che sono sotto la scocca con il portaoggetti appena tolta.

 Poi, per togliere invece le carene del manubrio ci sono delle viti sempre a croce posizionate al di sotto di esso che vanno svitate dopo però aver tolto un eventuale specchietto o due.

 Per togliere il parafango anteriore la faccenda e molto complessa poichè lo si può togliere solo sfilando la forcella.La forcella è infilata , nel tubolare che arriva nel manubrio e infondo è bloccata da un dado enorme per il quale io ho usato una pappagalla grandissima.Una volta tolto questo dado si sfila la forcella e si può togliere il parafango staccandolo dai suoi supporti.Quando rimontate il dado stringetelo per bene altrimenti potreste ritrovarvi con il manubrio in mano quando siete in giro.

Ora manca la carena di avanti che è libera poiche non c'è neppure più la forcella e la si può sfilare verso il basso tirandola anche un po'.

Claudio Iaia

Nucleo cinofilo E.R.A. Brindisi (PROTEZIONE CIVILE)

Nucleo Cinofilo da Soccorso E.R.A. Puglia N.C.S.E. (sede in Ostuni)

Il cane cocker TEO ha superato gli esami e ricevuto il Brevetto di cane da ricerca di superfice. Un enorme bravo va al suo conduttore Marcello LERARIO, che con pazienza e passione ha dedicato tantissimo del suo tempo libero all'addestramento di TEO. Un ringraziamento particolare va all' istruttrice cinofila Julita che tanto fà per le unità cinofile.

Il 13 aprile 2013 si è svolta un esercitazione di protezione civile durante la quale si è simulata la ricerca di un disperso alla quale hanno partecipato n° 2 unità cinofile terminando brillantemente la dura ricerca della donna in stato interessante scomparsa. 

 

Presso il palazzo Nervegna a Brindisi, alla presenza di Autorità dell’Amministrazione comunale di Brindisi, l' Associazione E.R.A. sez. prov. di Brindisi sede in Ostuni (BR), Il 20 aprile ha presentato il progetto “ Gestione della socialità del cane nei parchi e nei luoghi pubblici”. Il progetto è stato redatto e portato avanti dai soci componenti del “Nucleo Cinofilo Era –Soccorso Puglia”. I Progetto, ben accolto dall’amministrazione Comunale di Brindisi, si è rivolto agli alunni delle scuole medie possessori di cani, aventi i requisiti di partecipazione richiesti. Dalle selezioni sono stati scelti n. 18 cani che con i proprietari minorenni hanno svolto le attività. Il progetto si è svolto in quattro incontri, uno propedeutico e tre pratici presso una struttura esterna concessa dal Comune. Alla fine del percorso didattico, ai partecipanti è stato rilasciato un attestato di partecipazione.

 

Lancia FLAVIA coupé 1.8 INIEZIONE ELETTRONICA

pininfarina

INCONFONDIBILE ROMBO LANCIA

ANNO: 1966